venerdì 4 aprile 2008

Prova di maturità

Capitan Fasan ad inizio gara

Per le note vicende riguardanti l'hard-disk del capo-redattore, ci troviamo ancora una volta a commentare una partita con due giorni di ritardo. Ma finchè porta bene...
Nel post della vigilia avevamo raccomandato prudenza e concentrazione e, visti gli esiti in campo, crediamo di essere stati ascoltati: l'Unicar, infatti, non solo non ha sottovalutato l'impegno con l'Aviano, ma ha dimostrato di aver ritrovato condizione e gioco in questo finale di stagione così intenso. Il risultato finale (0 - 7 per gli all-blaks) non ammette repliche e, come si dice in questi casi, si commenta da solo. La banda Ivancich ha gestito la gara con grande acume tattico e abnegazione (termini che mi permetto di sciorinare alacremente all'uopo di palesare la cultura che mi è propria di me medesimo, intrisa di formazione che mi esce da tutti i pori dell'adipe e della cute, e noi zitti sotto...). Segnali molto importanti sono arrivati soprattutto dalla difesa, che nelle prime partite del girone di ritorno aveva più volte vacillato: mercoledì sera, invece, il dato più confortante è stato sicuramente lo "0" alla voce gol subiti (non accadeva dalla terza giornata di andata).
Insomma: si è rischiato pochissimo e, per contro, si è costruito molto sfiorando il gol in diverse circostanze, e con un pizzico di lucidità in più sottoporta si sarebbe potuti arrivare in doppia cifra. Viste anche le assenze di Grisostolo e Paron Cilli, e considerando la persistente convalescenza di Boschian, esistono ancora margini di miglioramento per farsi trovare pronti agli appuntamenti che più contanto, a cominciare dalla temibile trasferta di giovedì prossimo a Morsano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...est cum felicitate summa che accolgo la lieta novella et mi compiaccio per lo tonante risultato della tenzone...

Savonarola