Nuovo miracolo dell'Arcangelo Gabriele

L'aureola dell'Arcangelo fa la sua comparsa in panchina...

Le pagelle di questa settimana sono di Rocky Balboa
Cornacchia: 6- Il suo primo allenatore, il mitico Olimpio Biasoni, lo chiamava affettuosamente "troia" per quel suo vizietto di tenere le gambe aperte e andar giù troppo in fretta. Fantomas, quel vizietto, non l'hai mai perso e anche se i gol non sono completamente colpa sua, rimane sempre la sensazione che si potesse fare qualcosa di più (sul secondo e sul terzo). In altre due occasioni, invece, si fa trovare pronto. Troia, dunque...
Monaco: 6 Il bell'Andrea è di sicuro in fase crescente. La prima parte di stagione l'ha visto protagonista di alti e bassi, ma da qualche settimana a questa parte il suo rendimento sta diventando costantemente elevato. Forse la sufficienza poteva essere qualcosa di più, specie per l'intraprendenza in avanti (le prime occasioni Unicar le costruisce lui). Unica ombra nella sua prestazione il primo gol Tolusso, anche se i meriti dell'attaccante avversario vanno onestamente riconosciuti. Rispolverato
Caio: 6,5 Il problema alla caviglia sembra ormai superato, e la prestazione della "pertica di via Del Zoccolo" è uno dei segnali più confortanti della serata. La tensione è quella giusta, e lo porta anche a qualche velleitaria conclusione a rete. In difesa, solito ordine, pulizia, discrezione. Proprio come l'inserzione di una bella passera! Luana
Gino Fasan: 6,5 Alla sola notizia del suo arrivo dalle parti del Goleada, il signor Ledda pulisce tutti e quattro gli spogliatoi e gli fa trovare gli asciugamani puliti. In campo si affanna un po' nel primo tempo, viene fuori alla grande nella ripresa. Sul terzo gol di Faion, buona parte del merito è suo, con una potente conclusione da fuori che sberleffa il portiere avversario. Anima sportiva
Beltrame: 7 Si presenta al Goleada con un occhio nero da far invidia a Paolo Migone di Zelig. Lo diresti un po' frastornato per la botta rimediata, e invece il vecchio Ger che fa? Ti spiattella sul sintetico di via dei Templari una delle sue migliori prestazioni, in un ruolo che, a furia di essere insolito, gli calza sempre più a pennello. In posizione arretrata rende sempre meglio, ragiona, smista, e trova chiusure puntuali ed efficaci. Che sia l'inizio di una nuova carriera? Pugile
Grisostolo: 8 Sul nostro personale taccuino, come diceva Rino Tommasi, finiscono altri tre gol, tanto per gradire, e un assist da fantascienza a Faion. Le sue due ultime prestazioni sono mostruose per rendimento e qualità, il tutto come se fosse la cosa più semplice del mondo. Un acquisto azzeccatissimo: la manna dal cielo, l'acqua nel deserto, la luce nella notte, l'imodium nel cassetto. Santo subito
Faion: 6 Anche per lui il voto ci pare un po' bassino. E' vero, non è il Faioncino che tremare il mondo fa, ma i suoi due golletti li porta comunque a casa, dimostrando tempismo, senso della posizione e straordinaria prontezza. Bisogna farsi trovare al posto giusto quanto conta davvero, e lui è puntuale come la dichiarazione dei redditi. Fiscalista
Boschian: 5,5 Prestazione non brillantissima, ma con tutte le attenuanti possibili. Gioca ancora condizionato dal ginocchio malconcio, reduce da tre settimane di stop forzato. Offre comunque il suo contributo alla causa unicarina e con grande senso di squadra lascia il rigore a Grisostolo. Servitore della patria

Ad un passo dalla serie A!!!

La formazione della Fioreria Tolusso scesa in campo al Goleada

Con un po' di ritardo riusciamo finalmente ad aggiornare il blog e ad accontentare le centinaia di lettori che mi hanno stressato l'anima per due giorni di silenzio... Comunque preparatevi ancora a lunghe attese, almeno fino a quando non mi arriverà il nuovo hard-disck (ma porc...).
Veniamo a noi e, soprattutto, alla spelndida vittoria dell'Unicar contro la Fioreria Tolusso. Il primo dato da commentare rugarda proprio il divario in classifica fra le due formazioni (rispettivamente seconda e quarta). Con i tre punti incamerati mercoledì sera gli all-blacks si portano a +13 proprio sui fiorai, il che significa, a 7 giornate dal termine, un decisivo passo in avanti verso il primo obiettivo stagionale, ovvero la promozione in serie A. Di questo passo, se non ci saranno particolari intoppi nelle prossime gare, si potrebbe raggiungere la matematica conquista della serie maggiore già fra un paio di settimane. Niente male!
Tornando alla partita di mercoledì segnaliamo subito il discreto stato di forma degli unicarini, che a tratti hanno finalmente riproposto del buon calcio a cinque ritrovando trame che fino a poche settimane fa sembravano smarrite. Il tutto ha ancor più valore in considerazione della forza dell'avversario: la Fioreria Tolusso merita ampiamente il quarto posto, e sul campo si è dimostrata, ancora una volta, squadra di tutto rispetto, equilibrata in tutti i ruoli, determinata e grintosa. Non a caso il match è stato sbloccato proprio dagli ospiti, con un gol capolavoro della loro boa centrale. La reazione dei padroni di casa, dopo un inizio stentato, si è materializzata con il gol di Grisostolo, abile ad approfittare della prima incertezza della difesa avversaria. Lo stesso Grisostolo, ancora in serata di grazia, confeziona un assist al bacio per lo sgusciante Faion che ribalta la situazione di partenza. Si va dunque al riposo sul risultato di 2 a 1 per l'Unicar, ulteriormente confermato dalle numerose occasioni costruite a fronte dei pochissimi rischi occorsi dalle parti di Fantomas. La ripresa si apre con un'altra furbata di Faion, questa volta lesto a raccogliere una corta respinta del portiere messo in difficoltà da una conclusione di Ginone Fasan. Sul 3 a 1 prima reazione d'orgoglio della Tolusso, che accorcia le distanze a metà ripresa su un tiro forse non irresistibile ma reso insidioso dal velo della punta. Grisostolo, evidentemente ancora beatificato dalla prestazione di Sacile, si rimette l'aureola in testa e trova il 4 a 2 con la classica puntatona da calcetto. Nuovo break Tolusso (3 a 4) e rete finale ancora di Grisostolo su ineccepibile calcio di rigore.

Allergia ai pollini?

Questa sera al Goleada nuova sfida per l'Unicar. Sul sintetico di via dei Templari scenderà la Fioreria Tolusso, ottima formazione da anni protagonista nei campionati CSI fra serie A e serie B. I fiorai sono attualmente in corsa per un posto promozione, e saranno sicuramente galvanizzati dallo stop del Segat Scavi che rilancia decisamente le loro quotazioni. Inutile dire che anche per l'Unicar è una partita fondamentale: un'eventuale vittoria consentirebbe di mantenere la scia del Bar Da China. Al solito, per gli all-blacks, qualche problema di formazione: sicura l'assenza di Paron Cilli, mentre dovrebbero essere recuperati dai loro acciacchi sia Caio sia Boschian.

Ricordiamo le migliaia di fans che l'incontro di stasera è stato posticipato di un'ora!!! Calcio d'inizio alle 21.40 e non alle 20.40.

E speriamo di non essere allergici ai pollini...

Dai nostri inviati a Morsano...

Dopo la pausa pasquale riprende il campionato CSI di calcio a cinque. Questa settimana impegno gravoso per l'Unicar che, sul terreno amico, ospiterà la temibile Fioreria Tolusso, quarta forza del campionato. All'andato fu un 3 a 3 al cardiopalma, con rete allo scadere di Boschian.
La scorsa settimana, tuttavia, non tutte le squadre hanno riposato, e ci sono stati interessanti anticipi. Come anticipato dal nostro blog era lecito attendersi qualsiasi risultato, ed infatti le sorprese non sono mancate. Incredibile vittoria per 4 a 1 dei Samuel's sul Segat Scavi: per Sellan e soci si riapre il discorso salvezza, mentre per la squadra dei fratelli Ballardin l'inatessa sconfitta potrebbe significare l'addio definitivo alle ambizioni di vittoria. E questo anche perchè il Bar da China, impegnato giovedì scorso sull'ostico campo dei Falchetti, ha disputato una gara quasi perfetta, allungando di nuovo il passo. Il match è stato seguito dai nostri inviati (nella foto) che hanno messaggiato in tempo reale alla redazione del blog: in pratica la partita in diretta!!!! Peccato che l'hard disk del caporedattore sia andato a puttane proprio quella sera rovinando tutto. Caressa e Bergomi hanno comunque riferito di un Bar da China di nuovo in palla, per nulla frastornato dalle due sconfitte consecutive. I Falchetti, dal canto loro, hanno retto per un tempo, gettando al vento anche diverse favorevoli occasioni che avrebbero potuto cambiare il tema tattico della partita. Nella ripresa, però, si è vista una sola squadra in campo, con un ottimo gioco corale e delle individualità di assoluto valore.
Risultato finale: Da China batte Falchetti 9 a 3. Da Morsano è tutto. Per opelunicar.blogspot.com Fabio Caressa e Beppe Bergomi. A voi studio.

Serie B: è un finale pirotecnico

Il campionato di serie B è ormai giunto alla 18 giornata ed in questa ultima parte di torneo la situazione si presenta alquanto ingarbugliata. Solo un mesetto fa tutto sembrava deciso, sia in testa che in coda. Ed invece gli ultimi risultati confermano che ne vedremo delle belle e che tutte le partite, di qui in avanti, non avranno certo un esito scontato. La corazzata Bar da China, che in tutto il girone d'andata ha lasciato i tre punti solo alla concorrente Unicar, incappa in due sconfitte consecutive, per altro contro formazioni di media (Sporting) e bassa (Stargiovani) classifica. Proprio l'Unicar si rifà sotto, come ampiamente documentato nel nostro blog. Ma i lettori avranno anche constatato che gli all-blacks hanno fatto una fatica tremenda ad uscire indenni dagli ultimi match (anzi matchisis, che è plurale). La formazione che fino ad ora pareva la più in forma del campionato, ovvero il Segat, è a sua volta lanciato non solo in corsa promozione, ma anche per la stessa vittoria Finale. Tuttavia l'ultimo risultato ottenuto contro il Più Sport (7 - 6) confermerebbe una leggera flessione anche per la squadra dei fratelli Ballardin. Chi sembra in piena forma, invece, sono i Falchetti, vittoriosi per 6 a 5 sul difficile campo della Fioreria Tolusso e ora ad un solo punto dal quarto posto attualmente occupato proprio dai fiorari. E giovedì, a Morsano, i rossoblù affronteranno il Da China in un match tutto da seguire. I Samuel's di Sellan infliggono una serie lezione ad un Rigo Idelmo irriconoscibile, mentre Stargiovani e Aviano impattano sul 3 a 3 che risulta poco utile ad entrambe le compagini.

Insomma, pare che chi sta dietro (e deve salvarsi) in questo momento sia più un palla di chi sta davanti, forse logorato da un girone e mezzo sempre in testa. Il finale che ci aspetta si presenta pirotecnico....

Più Sporting per tutti

E dopo la Stargiovani, anche lo Sporting Porcia fa un gran regalo all'Unicar, battendo 5 a 2 il Bar Da China, alla seconda sconfitta consecutiva. Con questo risultato (e con la vittoria degli all-blacks di lunedì sera) il divario fra le due battistrada si riduce ancora. Ora c'è solamente un punto da recuperare, peraltro con lo scontro diretto ancora in gioco. E' ancora dura, anzi durissima. Sulla strada ci sono diverse partite difficili, e il campionato ha già dimostrato che può accadere di tutto (anche un ritorno del Segat, perchè no?). Tutte le squadre hanno avuto il loro momento di flessione, chi prima, chi dopo e a questo punto conterà soprattutto la tenuta nervosa...

Comunque andrà, il campionato si fa di nuovo appassionante.

Un grazie di cuore ai nostri efficientissimi inviati, sempre pronti sul pezzo, che ci hanno aggiornato in tempo reale chiamandomi nel bel mezzo di una riunione con il Rettore. E io, coglione, ho pure risposto....

L'arcangelo Gabriele...

Le pagelle di questa settimana sono della cameriera del Puerto Escondido
Cornacchia: 6 Da qualche settimana a questa parte alterna prestazioni convincenti a pause sconcertanti. Stavolta lo fa nella stessa partita, con un primo tempo da fenomeno in cui blinda la porta e una ripresa con quattro gol al passivo, non senza responsabilità (almeno sul quarto). Intermittente
Monaco: 6,5 Dopo la doppietta contro lo Sporting si ripete, e con i suoi gol spegne le velleità del Sirio Impianti. In difesa si ritrova spesso da solo a risolvere situazioni complicatissime: lui chiama i rinforzi, ma non viene quasi mai ascoltato. Qualche "amnesia" non pregiudica una prestazione ancora convincente e grintosa. Baluardo
Grisostolo: 8 L'arcangelo Gabriele fa il miracolo, e nel momento più difficile per l'Unicar fa capire di che pasta è fatto. Tre gol, tutti bellissimi, due assist su vassoi d'argento per Monaco e Beltrame, tiene palla incollata al piede nei concitati minuti finali, si fa sentire in campo e fuori senza aprire bocca, come solo i santi sanno fare. Mostruoso
Beltrame: 6,5 Gli tocca fare il gioco di Skuravy con il fisico di Aguilera (Pato, non Cristina). Il suo è un lavoro sporco e infame, spalle alla porta e sempre con due o tre uomini addosso. Ma il Ger non ne fa un problema, e prima di farsi rubar palla (le rare volte che accade) vende cara la pelle. Nella ripresa, spostato più indietro, fa ancora meglio e segna il gol più importante: quello del 3 a 3 che dà l'avvio alla rimonta. Flipper
Fasan: 6 Arriva al Palamicheletto sui gomiti, reduce da una giornata di lavoro intensa. Nel dopo gara è talmente stanco che i compagni lo devono lavare, cambiare e caricare in macchina, dove viene inserito il pilota automatico che lo riconduce all'ovile. Ma in partita tira fuori le energie residue, si fa il campo in lungo e in largo quelle settanta volte, non si tira mai indietro da grande capitano. Per qualità e precisione verranno tempi migliori. Lottatore

Gli incredibili ce la fanno...

Serata sconsigliata ai deboli di cuore, quella di ieri. L'Unicar ce la fa, batte 6 a 4 il Sirio Impianti e porta a casa tre preziosissimi punti per continuare a sperare in qualche altro "regalo" del Bar Da China. Ma è stata una faticaccia, quasi un'impresa. Eh si, perchè alle ore 18.30 circa, a poche ore dal match, oltre alle già annunciate assenze di Paron Cilli, Boschian e Caio (che si siede eroicamente in panchina) si aggiunge quella di Daniele Faion, bloccato a letto dallo squaraus intestinale. Morale della favola: cinque giocatori contati, peraltro condannati a vincere. Ci voleva un'impresa e impresa è stata, anche se è stato fatto di tutto per complicarsi la vita. Cornacchia, Monaco, Grisostolo, Gino Fasan e Beltrame hanno iniziato la partita con il piglio giusto, chiudendo il primo tempo sull'1 a 0 e andando addirittura sul 2 a 0 ad inizio ripresa. Poi, complice un gol rocambolesco, il solito, puntuale black out fino al 3 a 2 per il Sirio Impianti e a soli 6 minuti dalla fine. C'è voluto uno spavento grosso come la Santanchè al governo per svegliare gli uomini di Ivancich, a sua volta imbestialito e sconcertato per l'andamento della gara. E soprattutto c'è voluto un Grisostolo sontuoso il quale, non contento dei primi due gol messi a segno, si carica la squadra sul groppone e la conduce all'incredibile rimonta. Ho la mente ancora troppo annebbiata per una cronaca puntuale della gara, anche perchè è successo di tutto e mi ci vorrebbero tre pagine (già non sto facendo un cazzo per aggiornare 'sto blog...). Per stavolta accontentatevi così, nelle pagelle gli altri dettagli. Ora pensiamo alle due settimane di pausa, benedette come la Pasqua...

Una vittoria nell'uovo

Questa sera alle ore 22.10, nell'affascinante cornice del Palamicheletto di Sacile, l'Opel Unicar scenderà di nuovo in campo per l'anticipo della 18 giornata del campionato di Serie B. Di fronte agli uomini di Mister Ivancich ci sarà un agguerritissimo Sirio Impianti, formazione invischiata nella zona retrocessione e che, pertanto, non lascerà facilmente punti per strada. C'è da dire, inoltre, che già all'andata il Sirio ha messo in grossa difficoltà gli all-blacks fermandoli sul 3 a 3 casalingo. La partita di stasera è l'ultima prima di Pasqua, per cui sarebbe fondamentale trovare nell'uovo un bel regalo (tipo i 3 punti) per proseguire nella rincorsa al Bar Da China.

Ivancich, tuttavia, dovrà fare i conti con gli uomini contatati: certa l'assenza di Paron Cilli, mentre Boschian e Caio sono alle prese con infortuni piuttosto seri e non è detto che ce la facciano. Anche Monaco non sta benissimo, ma dovrebbe recuperare. Non ci sono ancora notizie, invece, circa l'impiego di Grisostolo, dal momento che il nostro inviato al quartier generale dell'Unicar non risponde agli SMS e mi fa stare in ANSA... (bella questa, me la scrivo e me la rido). A peggiorare la situazione ci si mette pure l'assenza sugli spalti della Pina, che seguirà idealmente la squadra dal suo letto d'ospedale a Milano. Allora, gliela vogliamo dedicare 'sta vittoria, si o no?

Contro lo Sporting grandi ritorni

Cornacchia: 6,5 Ancora qualche incertezza, specie sul secondo gol, apparso non proprio irresistibile. Ma anche segnali confortanti, con almeno un paio di uscite provvidenziali e una parata importante su punizione. Convalescente


Paron Cilli: 7 La situazione di emergenza gli consegna le redini della difesa per l'intera partita. Lui non si tira indietro e con la solita personalità gestisce la pratica in modo egregio. Diversi spunti anche in fase di impostazione ed un assist completano una prestazione decisamente positiva. Gagliardo



Monaco: 7+ (Foto) Finalmente, dopo quasi un girone e mezzo di campionato, il miglior Monaco della stagione si ripresenta, fiero e autoritario, al goleada. Difesa impeccabile e soprattutto affondi perentori caratterizzano la sua prestazione, impreziosita da una doppietta d'autore. Senza un paio di "svarioni" il voto poteva essere ancora più alto. Incursore



Beltrame: 6 Appare il più appannato in una serata comunque positiva per l'Unicar. Gioca meno degli altri forse anche perchè, là davanti, Gino e Daniele fanno faville. Lui, con la solita umiltà, accetta il ruolo da comprimario (di lusso), offrendo comunque il suo prezioso contributo. Lodevole



Fasan: 7,5 Eccone un altro che dopo l'exploit della prima giornata (4 gol al Full Service) non era riuscito a ripetersi. Tante buone prestazioni, per carità, ma quanto fatto vedere mercoledì sera è un'altra cosa. Segna tre gol, dialoga (e litiga) con Faion, dialoga (e litiga) con Ivancich, litiga (e non dialoga) con il signor Ledda... Indemoniato



Faion: 7,5 Stavolta devo proprio scoprirmi: nella mia squadra ideale Daniele giocherebbe anche con le stampelle. I suoi dribbling creano quasi sempre la superiorità numerica, lascia sul posto gli avversari, inventa soluzioni impossibili. Per fortuna (degli avversari) pecca ancora di egoismo perchè altrimenti, quando decide di scaricare, è sempre gol. Una rete, due assist, due pali, una birra e un toast: magari le serate fossero sempre così. Canaglia



Boschian: S.V. Un plauso conclusivo per il Boscky, al quale diamo un ideale 8 in pagella per l'attaccamento alla squadra. Nelle sue condizioni avrebbe potuto godersi la Roma sul divano. Lui invece, accompagnato dalla Fede (nel senso della morosa), si cambia, prova prima della partita, gioca un minuto, ritorna in panca, bestemmia, e soffre con i compagni. Ad avercene di gente così...



Arbitri: 4 Non è nostro stile parlare degli arbitri e mai, su questo blog, una polemica su chi si fa il culo come noi solo per passione. In tre anni ne abbiamo viste di tutti i colori, ma non è mai stato un problema, perchè lo spirito con cui affrontiamo il gioco è autenticamente amatoriale. Ci sono anzi alcuni direttori di gara che andrebbero encomiati per il modo pacato con cui arbitrano (uno su tutti, il signor Vacanti...). Ma i due fenomeni atterrati mercoledì sera al Goleada sono davvero troppo, anche per noi...

Tracce di Unicar

La notizia della sconfitta del Bar Da China non sconcentra l'Unicar, anzi. La possibilità (insperata) di recuperare tre punti preziosi galvanizza gli all-blacks e finalmente ieri sera, dopo una serie di prestazioni deludenti, si sono riviste tracce dell'Unicar che fu. Intendiamoci, siamo ancora ben lontani dalle possibilità di Fasan & soci, ma qualche incoraggiante miglioramente si è visto. Anzitutto era importante vincere per non perdere l'ultimo treno (anche se non è detto che arrivirà in orario...), e così si è vinto. 6 a 3 ad uno Sporting Porcia che già all'andata si era dimostrata formazione tosta e che, inspiegabilmente, per quanto ha fatto vedere in queste due partite, è fuori dalla zona promozione. E dire che la serata non era iniziata nel modo migliore: alle defezioni annunciate (e pesanti) di Caio e Grisostolo si aggiunge all'ultimo quella del bomber Boschian, che stoicamente prova durante il riscaldamente senza ottenere però segnali confortanti dal suo ginocchio. Mister Ivancich, pertanto, si ritrova con solamente 6 effettivi e le scelte, pertanto sono obbligate: Cornix a difesa dei pali, pacchetto arretrato composto da Paron Cilli e Monaco, Ginone Fasan e Faion in avanti. L'Unicar parte con il piglio giusto: il più vivace sembra essere il redivivo Munchen, fra i migliori a fine gara. E' proprio suo il gol che apre le marcature, dopo una bella iniziativa sulla destra. Di lì a poco giunge anche il raddoppio, stavolta per merito di Fasan, ben imbeccato da Faion. Quando si pensa già ad una serata (finalmente) tranquilla, riemergono inesorabili i fantasmi delle ultime settimane: il perentorio uno-due dello Sporting riporta la gara in parità nel giro di 4 minuti, atroce prologo di un film già visto.
Gli ospiti avvertono il momento difficile dell'Unicar, e sfiorano il gol in almeno un paio di circostanze; poi sono nuovamente i padroni di casa a portarsi avanti, ancora con Fasan, dopo un'eccellente percussione di Paron Cilli.
Nella ripresa, finalmente, il tanto sospirato cambio di passo: si rivedono le trame giuste e i gol arrivano, puntuali. Monaco, ancora Fasan e Faion allungano, portando il punteggio sul 6 a 2. A pochi minuti dal termine, l'ininfluente terza rete dello Sporting, tanto per aggiungere un po' di pepe al finale. A -4, adesso, fa decisamente meno freddo...

Mior... di cusì!

L'eroe di Orsago

Quando me l'hanno detto la prima cosa che ho pensato è stata: "Ma porca puttana". Nel senso che adesso il rammarico per i punti persi per strada aumenta... La notizia bomba della mattinata proviene infatti dagli uffici Albatros di Spilimbergo, e riferisce di un clamoroso KO interno del Bar da China contro una sorprendente Stargiovani. A sentire le cronache (e qualche commento improvvisamente apparso sul nostro blog, magari poco obiettivo...) mattatore dell'incontro è stato il fantasista della Stargiovani, Denis Mior (nella foto), già in rete proprio contro l'Unicar due settimane fa. Nelle prossime ore, a quanto pare, Mior potrebbe essere contattato dagli emissari dell'Unicar che gli offriranno un ricco ingaggio per il prossimo anno qualora gli all-blacks riuscissero nell'impresa di riacciuffare il Da China. Grande Denis....

I promossi e i bocciati dopo i Samuel's

Boschian alla convergenza...

Cornacchia: 5 Se Cafù è soprannominato "Pendolino", Fantomas sembra il Regionale delle 7.42 da Pordenone a Mestre: perennemente in ritardo. (Al) Capolinea
Monaco: 6,5 Un gol coast to coast che ricorda tanto il miglior Monaco (per intenderci, quella della doppia finale con il Doria Calcio in serie D...). Attento anche in difesa, dove si rivelano provvidenziali alcune puntuali chiusure; strepitoso in occasione dell'assist a Boschian, miseramente fallito dall'attaccante. Depilato
Caio: S.V. Gioca appena cinque minuti, prima di infortunarsi seriamente la caviglia e abbandonare il campo sui gomiti. L'ultima volta a Borgomeduna Germano ci aveva rimesso due denti. E' sempre un gran bel campo... Azzoppato
Grisostolo: 6 Continua, con grande umiltà, ad adattarsi pur dissentendo. Negli spogliatoi dice: "non mi trovo"; durante l'intervallo dice: "non mi trovo mica"; sotto la doccia dice: "io non è che mi trovo tanto"; in birreria, nel dopo partita, dice: "un'altra grazie. Comunque, tornando a noi, non mi trovo". Ora, mi giunge un sospetto. E se con il nostro gioco non si trovasse? Disperso
Fasan: 6 Apre le marcature di potenza; poi, sempre di potenza, si becca un'ammonizione e la conseguente diffida per il prossimo turno. Un po' teso, sente particolarmente la partita contro i suoi ex compagni e al fischio finale esulta come avesse vinto la Champions. Tirato
Paron Cilli: 6,5 Si danna l'anima in difesa, un po' per contenere gli avversari, un po' per spiegare a Ivancich che la barca fa acqua da tutte le parti. Bel gol nel primo tempo, fa piacere rivederlo anche nel dopopartita con gentil consorte a stratracannare, a stramaledire (chi becca questa citazione d'autore vince una vacanza Brugnera, tutto compreso). You'll never walk alone
Beltrame: 6 timbra il cartellino dei goleador con il solito tap-in sottomisura. Pare leggermente intimorito dal clima partita, specie quando Fantomas lo piazza in barriera nel secondo tempo e lui, mestamente ricorca: "Ne ho già persi due...". Durbans
Boschian: 6 La potenza è nulla senza controllo, recita un celebre spot. Lui la potenza ce la mette tutta, e gli vale anche due gol sul tabellino. Rimane da perfezionare il controllo, ma all'Unicar con le gomme ci sanno fare. Convergenza

Disastro Unicar: sofferenza anche contro I Samuel's

Continua il momentaccio dell'Unicar, che riesce a complicarsi la vita anche contro I Samuel's, formazione di bassa classifica invischiata nella lotta per non retrocedere. Per l'ennesima volta, inoltre, gli all-blacks sprecano anche un cospicuo vantaggio, facendosi rimontare da 5 a 1 fino al 5 a 4 prima e al 6 a 5 finale. La prestazione offerta venerdì sera a Borgomeduna è stata sconcertante, con un numero impressionante di errori in tutte le parti del campo e da parte di praticamente tutti gli effettivi. Più che commentare la singola partita è forse utile fare una disamina del periodo, che ormai perdura da diverse settimane e che certamente può essere considerato il più difficile della storia dell'Unicar. Perso quasi definitivamente il primo posto in campionato (a meno di un clamoroso harakiri del Da China) qui si rischia seriamente di non centrare nemmeno la piazza d'onore, anche perchè il Segat Scavi è, in questo momento, la formazione più brillante della serie B. Per la cronaca i marcatori unicarini sono stati Boschian (2 reti), Fasan, Paron Cilli, Monaco e Beltrame. Per I Samuel's, invece, ha segnato pure Sellan, che così adesso ci romperà le balle per i prossimi due mesi (se va bene...).

Unica nota positiva della serata viene dal "terzo tempo". Nonostante la prestazione deludente ed il periodaccio, l'umore continua ad essere alto. Nel dopopartita tradizionale happening a base di birra e prosciutto: sugli scudi Fantomas (che ha bevuto per dimenticare...) e la Pina. Ottima anche la partecipazione della new-entry Grisostolo & consorte, subito a loro agio nel gruppo.

Una spanna sopra tutti la piccola Alice: all'una di notte cantava e ballava sopra i tavoli prima che due operatori del telefono azzurro la portassero via...