Nuovo miracolo dell'Arcangelo Gabriele

L'aureola dell'Arcangelo fa la sua comparsa in panchina...

Le pagelle di questa settimana sono di Rocky Balboa
Cornacchia: 6- Il suo primo allenatore, il mitico Olimpio Biasoni, lo chiamava affettuosamente "troia" per quel suo vizietto di tenere le gambe aperte e andar giù troppo in fretta. Fantomas, quel vizietto, non l'hai mai perso e anche se i gol non sono completamente colpa sua, rimane sempre la sensazione che si potesse fare qualcosa di più (sul secondo e sul terzo). In altre due occasioni, invece, si fa trovare pronto. Troia, dunque...
Monaco: 6 Il bell'Andrea è di sicuro in fase crescente. La prima parte di stagione l'ha visto protagonista di alti e bassi, ma da qualche settimana a questa parte il suo rendimento sta diventando costantemente elevato. Forse la sufficienza poteva essere qualcosa di più, specie per l'intraprendenza in avanti (le prime occasioni Unicar le costruisce lui). Unica ombra nella sua prestazione il primo gol Tolusso, anche se i meriti dell'attaccante avversario vanno onestamente riconosciuti. Rispolverato
Caio: 6,5 Il problema alla caviglia sembra ormai superato, e la prestazione della "pertica di via Del Zoccolo" è uno dei segnali più confortanti della serata. La tensione è quella giusta, e lo porta anche a qualche velleitaria conclusione a rete. In difesa, solito ordine, pulizia, discrezione. Proprio come l'inserzione di una bella passera! Luana
Gino Fasan: 6,5 Alla sola notizia del suo arrivo dalle parti del Goleada, il signor Ledda pulisce tutti e quattro gli spogliatoi e gli fa trovare gli asciugamani puliti. In campo si affanna un po' nel primo tempo, viene fuori alla grande nella ripresa. Sul terzo gol di Faion, buona parte del merito è suo, con una potente conclusione da fuori che sberleffa il portiere avversario. Anima sportiva
Beltrame: 7 Si presenta al Goleada con un occhio nero da far invidia a Paolo Migone di Zelig. Lo diresti un po' frastornato per la botta rimediata, e invece il vecchio Ger che fa? Ti spiattella sul sintetico di via dei Templari una delle sue migliori prestazioni, in un ruolo che, a furia di essere insolito, gli calza sempre più a pennello. In posizione arretrata rende sempre meglio, ragiona, smista, e trova chiusure puntuali ed efficaci. Che sia l'inizio di una nuova carriera? Pugile
Grisostolo: 8 Sul nostro personale taccuino, come diceva Rino Tommasi, finiscono altri tre gol, tanto per gradire, e un assist da fantascienza a Faion. Le sue due ultime prestazioni sono mostruose per rendimento e qualità, il tutto come se fosse la cosa più semplice del mondo. Un acquisto azzeccatissimo: la manna dal cielo, l'acqua nel deserto, la luce nella notte, l'imodium nel cassetto. Santo subito
Faion: 6 Anche per lui il voto ci pare un po' bassino. E' vero, non è il Faioncino che tremare il mondo fa, ma i suoi due golletti li porta comunque a casa, dimostrando tempismo, senso della posizione e straordinaria prontezza. Bisogna farsi trovare al posto giusto quanto conta davvero, e lui è puntuale come la dichiarazione dei redditi. Fiscalista
Boschian: 5,5 Prestazione non brillantissima, ma con tutte le attenuanti possibili. Gioca ancora condizionato dal ginocchio malconcio, reduce da tre settimane di stop forzato. Offre comunque il suo contributo alla causa unicarina e con grande senso di squadra lascia il rigore a Grisostolo. Servitore della patria