giovedì 15 gennaio 2009

Tutte le scomode verità di Candido...


Ebbene, dopo oltre un mese di silenzio rieccomi qui fra voi, a riprendere da dove ci eravamo lasciati. Ritengo doverose due premesse: la prima di ringraziamenti, e mi rivolgo a quanti mi hanno scritto personalmente o hanno lasciato messaggi sul blog per invocare il mio ritorno... mi ha fatto davvero piacere, forse vuol dire che il blog dell'Unicar sta veramente diventando un "piacere quotidiano", come recitava un vecchio spot della mia amata gazzetta. La seconda premessa riguarda le doverose spiegazioni circa il mio lungo silenzio. Ora, potrei stare qui a raccontarvela sulla necessità di staccare la spina... potrei dirvi che durante le vacanze di Natale sono andato in vacanza alle Maldive... oppure potrei utilizzare la scusa dell'inviato che ha seguito il ritiro dell'Unicar nel convento di Castelmonte, isolato da tutto e senza nemmeno un misero collegamento ISDN... Qualcuno ha perfino insinuato che mi fossi stancato di scrivere perchè l'Unicar ha iniziato a perdere (neanche fossimo Tuttosport con la Juventus, che roba!!!). In realtà, cari lettori, la verità è molto semplice: scomoda, ma semplice. Avrei voluto tenere il segreto, ma ormai il blog è come una famiglia e i panni sporchi, si sa, vanno lavati in casa. E allora eccovi tutta la verità. Un mese fa, quando ancora l'attività redazionale era in pieno fermento, mi sono messo a cercare una nuova foto per aggiornare un po' il mio profilo. Volevo una foto un po' più professionale insomma. Come al solito sono andato su Google, sezione "Ricerca Immagini" ma, contrariamente al solito, invece di digitare la chiave di ricerca "Candido Cannavò", non so perchè mi sono limitato a scrivere solo "Cannavò".... La scoperta è stata folgorante e mi si è aperto un mondo che mai avrei immaginato. Ora già so che tutti quanti voi andrete su Google a provare la stessa cosa ma ATTENTI, potrebbe essere letale. Io ci ho messo tre settimane a riprendermi e ho passato tutte le feste (Natale, Santo Stefano, Capodanno, Epifania) in bagno. Ora sto meglio, mi sono disintossicato e ha ripreso una vita pressochè normale.
Bene, date le dovute spiegazioni, prima che tutti quanti voi fuggiate su Google, un rapido aggiornamento sui nostri eroi dell'Unicar. La squadra è rientrata la scorsa settimana dal monastero di Castelmonte giusto in tempo per un triangolare con Trico Style e Doria Calcio a Brugnera. Partite di rodaggio buone soprattutto per il fiato, per il gioco, invece, tutto ancora in alto mare. Il ritiro è stato utile soprattutto per recuperare tutti, soprattutto Cornacchia, ormai ristabilitosi pienamente dall'infortunio al gomito (non c'entrano le sbronze). Per chi fosse interessato al monastero di Castelmonte, invece, è bene informare che non c'è più, ma è stato soppiantato da una concessionaria impiantata da Gino Fasan e gestita dai frati. Stasera, dunque, si riprende e al PalaCSI arriverà l'ostico Sporting Porcia, già affrontato (e sofferto) nello scorso campionato di serie B. Tutti a disposizione di Mr. Ivancich, con l'unica eccezione di Faion alle prese con una fastidiosa ulcera (chissà cosa ha combinato durante le vacanze). La partita di stasera ci dirà in quali condizioni troveremo gli all-blacks per questo 2009. A proposito: anche dalla redazione AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI I LETTORI! Non vi lasceremo mai più soli...

1 commento:

enrico iodice ha detto...

Bentornato e... complimenti per la procace figliola!!!