In esclusiva per gli amici del blog ecco il nuovo impianto che ospiterà le partite casalinghe dell'Opel Unicar calcio a cinque. Dopo la lunga vertenza fra il CSI ed il centro sportivo Goleada (roba da far invidia ad Alitalia), è ormai certo che l'impianto di via dei Templari sarà escluso dal circuito CSI. Stessa sorte anche per il Dream Village di Cordenons e la palestra di Pravisdomini. Per la banda all-blacks, dunque, si prospetta un trasloco in Comina, dove ad essere calpestato non ci sarà più il manto sintetico, ma un inusuale (almeno per i nostri eroi) parquet. Staremo a vedere. Per chi volesse altre foto sullo stato dei lavori della nuova palestra, basta cliccare il link al sito del CSI.
Ieri sera, intanto, seconda uscita stagionale per gli uomi di Maurinho (sarà il suo nuovo nickname, merito di Stefano Paroncilli), che sempre al Dream Village hanno affrontato in amichevole l'OasyCar (in pratica il derby della marmitta). Per la cronaca ha vinto l'Unicar con diversi gol di scarto (in queste partite, si sa, sfugge sempre il conto delle reti segnate e subite). Grande prestazione soprattutto fisica, dal momento che gli unicarini hanno giocato in 5 contati per più di mezz'ora, fino a quanto Germano Beltrame si è presentato di ritorno da un funerale leggermente alticcio (la tristezza in qualche modo va pur combattuta). Ottima intesa Mazzon-Faion in avanti, autorevole regia difensiva di Paroncilli e polmoni da palombaro per un inesauribile Gino Fasan. In ombra il solo Cornacchia, apparso un po' disattento come se la società avesse comprato un altro portiere... Assenti Monaco per convention, Caio per ginocchio malconcio, Grisostolo per non abbiamo capito cosa.
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