giovedì 11 dicembre 2008

Mars...on - Unicar...off


Anzitutto cominciamo con lo scusarci con il capitano Gino Fasan: le pagelle della scorsa settimana, a lui appaltate, non sono state pubblicate per problemi redazionali (avevo lo squaraus e ho trascurato il blog). Faccio pubblica ammenda. Menziono solamente Andrea Monaco risultato a conti fatti il migliore in campo (dei nostri...). Per il resto nessun acuto particolare. 
Veniamo invece alla partita di ieri sera che, come si può evincere dal titolo del post, ha avuto un epilogo piuttosto distastroso per gli all-blacks (e infatti ci hanno fatto "tutti neri": 7 a 0 per il Marson Demoliz.... pardon, Costruzioni). Anzitutto, a nome di tutta la squadra, mi rivolgo all'amico Enrico Iodice, il cui pronostico sul blog (vedi commento al post precedente) è stato particolarmente apprezzato e gradito da tutti gli unicarini che si ripromettono al più presto una visita in quel di San Quirino... A dire il vero Enrico una cosa l'ha azzeccata: in effetti un rigore parato c'è stato... peccato che il rigore fosse a nostro favore e il portiere fosse quello avversario. Grande Enrico! Nella serata più nera nella storia dei "tutti neri", le cose iniziano male ancor prima del fischio d'inizio: Mr Ivancich si ritrova con gli uomini contati a causa delle concomitanti assenze di Zilli, Faion e Grisostolo e per un momento pensa di mandare in campo anche la Pina come soluzione estrema. Nei primi cinque minuti della partita è un tiro al bersaglio dei demolitori del Marson che prendono a pallonate il malcapitato Cornacchia costretto agli straordinari fin da subito. Dopo circa 5 minuti, appunto, arriva il primo gol che, nella sua dinamica, è un tremendo presagio circa l'andamento della serata. Un tiro sporco in diagonale viene sfortunatamente deviato nella propria porta da Caio: nella circostanza Fantomas è pure colpito all'occhio dalla pallonata e rimane tramortito a terra per qualche minuto. Il secondo e il terzo gol giungono a poca distanza l'uno dall'altro e la disfatta si completa nella ripresa con il Marson abile ad approfittare degli spazi lasciati dall'Unicar sbilanciata in avanti. Nel finale, beffa delle beffe, Monaco guadagna un rigore che Gino Fasan si fa parare dall'ottimo Carrer. A fine gara negli spogliatoi, oltre ai sette macigni sul groppone, gli unicarini si leccano le ferite con Caio ferito al costato stile Cristo in croce, Fantomas con un occhio tumefatto stile pugile e Gino Fasan con uno stinco stile zampone di Natale. Auguri...  

5 commenti:

Biaso ha detto...

...non credo a quello che vedo scritto!!!!...la corrazzata degli all-blacks perso 7 a 0???


ma dai.....è uno scherzo...

enrico iodice ha detto...

Giuda ladro infame!!! Ehm... sarò all'estero nei prossimi mesi per un impegno sopraggiunto all'improvviso... pensavo al Brasile, terra del vudù!!! (non fate cazzate con pupazzetti simil-Iodice...)

Anonimo ha detto...

complimenti per una certa autoironia che,a prescindere dal resto,sapete mettere nei vostri articoli....in questo caso....l escavatore

Felice Caccamo ha detto...

Siamo pur sempre amatori. Se non stemperiamo noi...

Anonimo ha detto...

Gino...Gino... Gino.... perchè hai voluto tirare tu il rigore????
C'era Andrea che era pronto, carico e pieno di agonistico furore.
Ma forse è stato meglio così, perchè se l'avesse sbagliato lui chissà come sarebbe andata a finì!
E più di una settimana che lavora poco e che sta pensando a quel fatidico mercoledi nero....!!!